Nasce dall’intimo il mio sorriso,
dona leggerezza al mio respiro.
Chi mi ha modellato
ha reso dolce all’aria e alla luce
la fronte spaziosa e serena,
il taglio ombrato delle ciglia,
la tenerezza delle palpebre appena dischiuse,
il profilo del naso gentile,
l’ovale armonioso delle gote.
Lei ha reso morbide le mie labbra e saporite,
elegante e flessuosa la gola,
ha steso, cornice ariosa e perfetta,
l’onda fluente delle folte chiome.
E lei mi ha trasmesso l’innata sicurezza
nell’affidarsi alla vita.
La pietra piasentina si è lasciata plasmare
dalle mani forti e delicate
rivelando la sua serena natura
che si beve tutta la luce.
Qui, qui vicino,
lei ha raccolto i tralci flessibili
e i grappoli dorati dono della vite
e, vedete,
me ne ha fatto una corona sontuosa,
se vi accostate ancora un poco,
ne respirate il profumo acuto,
altri tralci ha inciso lievemente
sulla rossa pietra levigata che mi regge.
Mi piace stare qui,
ospite inebriata e sorridente
di questa terra e di questa luce,
di queste colline di vigne rigogliose.
Lucio Tollis
Nata a Incheon, in Corea del Sud, ha studiato presso l’Università di Seoul, diplomandosi in scultura nel 2015 e poi ha completato la sua formazione in Italia nel 2020, all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Espone dal 2014 in mostre collettive e personali in Corea del Sud, in Portogallo, Spagna e dal 2017 anche in Italia. Ha già partecipato a numerosi simposi internazionali d’arte distinguendosi grazie allo stile personale.
La sua scultura evocativa mette in luce una filosofia dal gusto orientale, fatta di leggerezza, eleganza formale ed essenzialità. La sua prima mostra in Italia la vede protagonista a Roma all’ARCOI, Associazione Artisti coreani in Italia e poi a Carrara.
Lo scorso anno è stata invitata al 2º Simposio Internazionale di Scultura in Pietra a Cavriglia, al 4º Simposio Internazionale “Dolomites Rock Miniatures” a San Tomaso Agordino, al 1º Simposio Internazionale di Scultura in Carta ad Alba e al 13º Simposio Internazionale di Scultura in Alabastro in Spagna.