Artista e architetto dai molteplici interessi, Anne Karin Krogevoll ha alle spalle una formazione complessa e diversificata che l'ha condotta, attraverso esperienze scultoree di modellazione e intaglio, a esiti formali di matrice organica che contraddistinguono anche l'opera Cicli di vita.
Forma e volume della scultura emergono dalla massa marmorea di partenza definendo linee di accrescimento che partono dalla spirale a una delle estremità e si sviluppano in un corpo tondeggiante e affusolato insieme, offerto alla luce e all'ombra che ne accarezzano appena la superficie, finemente lavorata dalla bocciardatura.
Il richiamo al mondo naturale - vegetale o animale - appare evidente e sottopone la struttura cristallina del marmo a un processo metamorfico che ne ingentilisce e incurva i volumi, suggerendo una ibridazione della materia organica con quella inorganica. Le linee rigide e squadrate del blocco di marmo vengono contraddette dai profili ondulati e sinuosi che l'artista riesce a ricavare dalla sua lavorazione. L'operazione compiuta da Anne Karin Krogevoll procede proprio sul crinale tra ciò che è vivente e ciò che non lo è, conferendo un'apparenza di vitalità ed energia alla massa che si piega, docile, alle sue esigenze espressive. Non vi è nel suo procedere uno studio matematico di rapporti e corrispondenze ma solo l'istinto, l'intuizione e la passione per la materia e le sue infinite possibilità creative.
Vania Gransinigh
Anne Karin Krogevoll è artista, architetto e insegnante di arte&artigianato. Nata a Stavanger, ora vive e lavora a Strand, nella regione di Rogaland in Norvegia. Ha studiato alle scuole superiori Bergeland e Ledaal a Stavanger.
Nel 1996 si è laureata alla Universitetet i sørøst-Norge di Notodden. Nel 1997 e 98 è stata apprendista dell'artista ceramista Stein Emmanuel Simonsen e dal 1998 ha aperto il suo studio di ceramica a Strand.
Nel 2008 si è laureata in architettura al Fiuni school of Architecture & Design di Stavanger. Nel 2013 ha partecipato ai corsi di scultura dell'artista Boutros Romhein e studia per un anno alla scuola del marmo P.Tacca a Carrara. Qui si ferma per otto anni collaborando con diversi studi.
Espone le sue opere sia in Norvegia che in Italia ed è invitata a partecipare a simposi internazionali di scultura in vari Paesi del mondo.
In Svezia ha partecipato al simposio di scultura del noto Ice Hotel. Le sue opere sono state acquistate da vari comuni e associazioni d'arte. Il suo lavoro è prevalentemente intuitivo, ispirato alla natura. Nella materia ricerca forme organiche ed armoniose.