È sicuramente l'opera che maggiormente cattura l'attenzione quella dello scultore portoghese Mario Lopes. Se non altro per essere stata realizzata in marmo Rosso radica dalle venature dei colori della terra: rosso, bruciato, marrone, nero.
Nel registro dell'astratto, l'opera ripropone le forme di un cubo, uno dei 5 solidi platonici per eccellenza, i cui vertici si allungano con una sorta di espansione, un prolungamento dei lati che dona all'opera movimento e leggerezza. Un movimento iterato che cattura la nostra attenzione e ci invita ad una visione circolare dell'opera. E che come una melodia continua a ripetersi all'infinito.
Un'opera, che occupa con sicurezza lo spazio, perfettamente eseguita con superfici volutamente lucide in grado di catturare e riflettere la luce, per un'esaltazione delle forme e dei colori della materia.
Laura Vianello
Artista portoghese, è nato e tuttora vive e lavora a Leiria. Dopo aver frequentato la Scuola d’Arte di Batalha, continua i suoi studi in Italia e si laurea all’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 2005. Nel 2009 ottiene una borsa di studio accademica offerta dal Ministero giapponese e frequenta un Master in Scultura presso il Tama Art University.
Espone con successo in Europa, Cina, Giappone, Marocco, Iran, Taiwan e Argentina.
Le sue opere sono in luoghi pubblici e in collezioni private in tutto il mondo. Ha vinto premi e riconoscimenti tra cui nel 2012 il Simposio Internazionale di Scultura a Teheran in Iran e la Biennale Chaco in Argentina e nel 1999 il World Skills Competition a Montreal in Canada.